Amazon: a sorpresa, lo sbarco in Italia



Quindici anni dopo, anche l’Italia ha il suo Amazon: e appena in tempo per il Natale 2010…

Ci sono voluti 15 anni: la società formata da Jeff Bezos nel 1994 e lanciata ufficialmente l’anno dopo, sbarca finalmente in Italia; da oggi è operativo Amazon.it, versione italiana del sito “re” dell’e-commerce.

Se un tempo Amazon era sinonimo di negozio di libri online, oggi è il più grande “magazzino” in rete d’America (e uno dei più importanti al mondo) e vende davvero di tutto. Libri, cd, dvd la fanno ancora da padrone. Ma gli mp3, i libri elettronici e il celebre lettore Kindle sono altri punti di forza. Negli USA, Amazon vende anche alimentari, vestiti, cosmetici, farmaci, oggetti per la casa, ricambi per auto e via dicendo.

Con un comunicato ben in vista sulla nuova homepage in italiano, Amazon ricorda come il 3 agosto 1995 si trovò a fornire il primo cliente italiano, un acquirente di Genova i cui dati non vengono per ovvi motivi diffusi. 

Da allora di tempo ne è passato, Amazon si è espansa dalla Germania al Giappone, dal Regno Unito alla Francia ed è sbarcata fino in Cina. Gli utenti nostrani però erano costretti a ordinare all’estero: normalmente dal sito inglese.

Le cose cambiano, finalmente; e se il sito italiano non sarà completo come quello USA (niente mp3, per esempio, almeno per ora), comunque è un lancio in grande stile: oltre a libri, videogame, dvd, cd, non manca un assaggio di altre categorie di articoli come orologi, giocattoli, piccoli elettrodomestici.

Amazon.it deve ancora crescere, certo, ma promette già bene: possibilità di effettuare resi, disponibilità di libri e altri prodotti in lingua straniera, il servizio Amazon Prime per pagare solo 9.99 Euro l’anno per spedizioni rapide, illimitate e senza costi ulteriori (come dire: si pagano le spese postali una volta sola anche se ordinate 10 volte l’anno).

Le premesse insomma ci sono tutte, e il Natale è alle porte. In Italia ci sono concorrenti agguerriti che coprono già molto bene almeno alcuni dei settori di cui si occupa Amazon: IBS.it e Bol.it, per esempio. Ma tutto lascia pensare che anche la nuova iniziativa avrà il meritato successo.

Pubblicato su: http://mytech.it/web/2010/11/23/amazon-sorpresa-lo-sbarco-italia/