Attenti ai farmaci “canadesi”



Lo spam sembra muoversi a ondate: in un certo periodo si ricevono molti messaggi che pubblicizzano Viagra e simili, poi c’è il periodo dei siti porno (che ultimamente almeno dalla mailbox del sottoscritto sembrano scomparsi… saranno migliorati i filtri dei provider, o langue questo tipo di spammer?) poi si passa alle truffe “nigeriane”, sempre diffusissime; di questi tempi molto fiorenti nella variante di fantomatiche “lotterie” organizzate – a detta del truffatore di turno – da questo o quel paese o dalle società più disparate, da Microsoft a Yahoo fino a Mercedes-Benz, che – manco a dirlo – non si sono mai sognate di regalarvi automobili o milioni di dollari per niente).

Quante volte negli ultimi tempi vi è capitato di ricevere dello spam a tema “farmaceutico”, e quante volte questo tipo di messaggi conteneva le mitiche parole “Canadian Pharmacy”?

A quanto pare da un po’ qualcuno – puntando soprattutto al pubblico statunitense – mira a vendere farmaci probabilmente contraffatti o quantomeno di dubbia provenienza, facendo passare questo tipo di concetto: comprate farmaci in Canada, costano meno e sono fabbricati secondo le stesse norme degli Stati Uniti d’America.

Al di là della liceità di questo tipo di proposte di vendita online e/o a mezzo posta, va segnalato un dettaglio: i molteplici indirizzi web che si trovano in calce a questo tipo di messaggio si tradiscono piuttosto banalmente; i domain finiscono tutti in “.cn” e non in “.ca”.

Il ccTLD è quindi quello relativo all’onnipresente Cina; il Canada, qui, c’entra davvero poco…

Immagine tratta da http://en.wikipedia.org/wiki/.cn.