Baseball + DRM = …fiasco!



Jack Schofield sul Technology Blog del Guardian ha riferito la storia di un appassionato di baseball alle prese col DRM.
In pratica, Allan Wood, fan dei Red Sox e gestore di un blog a loro dedicato (The Joy of Sox) si è trovato, mesi fa, dopo aver acquistato nel corso di alcuni anni più di 280 dollari di file video in formato protetto dedicati alla propria passione, a non poterli più utilizzare.

La Major League Baseball vendeva dal proprio sito download delle partite a quasi 4 dollari. A un certo punto, cambiato fornitore e tecnologia di protezione, gli utenti che avevano acquistato per anni copie digitali delle proprie partite preferite si erano ritrovati con il classico pugno di mosche o, come diceva Wood: “Grazie alla MLB ora possiedo quasi sei dozzine di sottobicchieri”, perché anche le copie legalmente masterizzate su cd-rom erano diventate inusabili.
Nel frattempo i file erano di nuovo disponibili in un altro formato e a prezzo inferiore (!): oltre il danno, la beffa.

Wood aveva segnalato la cosa sin da aprile senza risultato. A novembre, invece, dopo aver rilanciato la cosa sul proprio blog e aver ottenuto numerose adesioni da altri fan arrabbiati, oltre a messaggi di gente che consigliava di scaricare copie pirata da BitTorrent oppure di usare qualche applicazione per rimuovere le protezioni (invocando il “fair use”, visto che le copie erano state regolarmente pagate), l’appassionato dei Red Sox è finito in siti, blog e testate cartacee di rilievo, provocando nel giro di pochi giorni un rapido dietrofront di MLB (che in precedenza non intendeva rimborsare i file perduti e che invece ora mette a disposizione dei vecchi utenti nuovi link per riscaricare le partite nel nuovo formato senza dove ripagare).

Davvero una discreta figuraccia per i signori del baseball…

Pubblicato su: http://blog.mytech.it/2007/11/baseball-drm-fiasco/