Diritto d’Autore: da un deputato PDL proposta di riforma



A sorpresa, Cassinelli (PDL) presenta una interessante proposta di legge sulla riforma del Diritto d’Autore in Italia.

Digitalizzazione e messa a disposizione degli utenti in rete dei materiali contenuti nelle biblioteche“; “Liberalizzazione dell’utilizzo delle opere tutelate dal diritto d’autore per finalità di didattica, ricerca scientifica, critica e discussione” ma anche “Promozione e valorizzazione delle applicazioni del web 2.0 e dei contenuti creati dagli utenti (vedansi Wikipedia, Youtube, ecc.)”.

Sembra un pezzo del programma politico del Partito Pirata tedesco o svedese. Oppure una proposta di qualche deputato di sinistra: mediamente, è dalle frange più estreme di questa parte politica che sembra esserci più attenzione verso le tematiche legate alla libertà di espressione in Rete.

Invece, a sorpresa, i punti che abbbiamo enumerato in apertura sono parte di una proposta di legge presentata lo scorso 23 giugno e firmata Roberto Cassinelli, classe 1956, deputato del Popolo della Libertà.

Cassinelli, attento alle problematiche legate al Diritto d’Autore (e avvocato di professione) apre così un post del suo blog datato 28 settembre: “Da tempo sostengo, anche dalle pagine di questo blog, che la normativa italiana in materia di diritto d’autore è obsoleta e soffoca lo sviluppo delle nuove tecnologie come strumento per la diffusione della cultura. Da tempo altresì auspico una organica riforma legislativa che, appunto, giunga a trovare il giusto equilibrio tra la tutela dei diritti di autori ed editori e la tutela dei diritti degli utenti“.

Seguono confronti tra Europa e Stati Uniti: il deputato PDL sembra vicino alle posizioni americane, che anziché mirare a una mera “tutela”, pongono in luce “come la tutela del diritto d’autore sia strumentale al progresso della scienza, che ne è il fine stesso”. E quindi tutela sì ma con determinati limiti che allo stesso tempo favoriscano il progresso e la creatività.

Il documento nasce da una precedente esperienza: la defunta “Commissione sul Diritto d’autore e le nuove tecnologie” nel 2007 produsse un documento in tema di “Utilizzazioni libere. In pratica, una sorta di massiccia introduzione del “Fair use” nel nostro ordinamento. Documento moderno e interessantissimo, sottoscritto anche da rappresentanti di enti come l’Associazione Italiana Biblioteche. Cassinelli è ripartito da questo testo, segnalatogli da Marco Scialdone, avvocato che apparteneva alla Commissione di cui sopra. Con la collaborazione dello stesso Scialdone si è messo al lavoro, arrivando alla proposta di legge poi presentata.

E’ ancora presto per dire se la proposta Cassinelli diventerà legge: di sicuro è un ottimo punto di partenza per innescare un dibattito sull’argomento nel nostro paese, troppo spesso “sonnecchiante” nei confronti dell’innovazione.

(Si ringrazia Nicola D’Agostino per la collaborazione)

Pubblicato su: http://mytech.it/web/2009/10/01/diritto-dautore-da-un-deputato-pdl-proposta-di-rif/