Mulve? Forse è già morto
Mulve, la fonte definitiva per gli mp3 o il bluff colossale: ne parlavamo giusto ieri in Mytech aggiungengo le parole “troppo bello per essere vero”.
Ed ecco che neanche 24 ore dopo non solo www.mulve.com è down, ma il client non riesce a connettersi, una volta lanciato.
“DMCA take down request, bare with us guys. We had to disable the server for a little while” dicono i titolari dalla pagina Facebook ufficiale: abbiate pazienza, c’è una richiesta di rimozione secondo il Digital Millennium Copyright Act, abbiamo dovuto disattivare il server per un po’.
Un altro messaggino descrive il problema come “risolvibile”; e qualche ora dopo “Non dovrebbero volerci più di 24 ore (forse meno). E’ solo che non possiamo rimettere tutto nella location originale a causa dei problemi legali legati alla richiesta di rimozione della RIAA“. In casa Mulve aggiungono faccine e si promettono anche aggiornamenti per risolvere problemini di crash avuti da qualche utente.
Noi qualche dubbio ce lo teniamo comunque; la potente lobby dei discografici USA (quelli che per un decennio non hanno neanche ben capito cosa fosse la musica online) è all’opera. Il prevedibile gioco del gatto e del topo è iniziato; onestamente non sappiamo neanche se valga la pena seguirlo. Spotify, per favore muoviti a sbarcare nel resto del mondo.
[Pubblicato sul Blog di Mytech]