Myspace sarà veramente l’Mtv del Web (2.0)?



Myspace.com – creatura di Tom Anderson – potrebbe sembrare simile a tanti altri siti: blog, pagine personali, musica online, network di amici…

Funzioni ormai popolari e già viste. Eppure, questo mese Wired gli dedica un lungo articolo in cui lo definisce

The Hit Factory” – la fabbrica dei successi – e in cui si narrano le storie di alcune band sconosciute giunte a vendere anche 500 mila copie di un album e a crearsi un seguito stabile di fan proprio grazie a questo sito.

Gli scettici diranno subito: sarà un caso, forse è andata bene a un paio di band, magari le prime a sfruttare il sistema, come è accaduto altrove, in passato; ma arrivare a dire che questa è la Mtv del futuro sembrerebbe esagerato.

Eppure, le grandi etichette discografiche come Interscope (Universal) e Sony Bmg cominciano a seguire il fenomeno e a utilizzare con successo Myspace per promuovere i nuovi lavori di artisti come i Nine Inch Nails o Neil Diamond.

Anche film e serie Tv cominciano ad avere pagine proprie su MySpace ma soprattutto – cosa ancor più clamorosa – ci sono anche personaggi che non avrebbero affatto bisogno di promuoversi, che sfruttano direttamente le capacità del sito. Stiamo parlando della regina indiscussa delle più spregiudicate tecniche di marketing musicale: Madonna.

Pubblicato su: http://mytech.it/web/2005/11/08/myspace-sara-veramente-lmtv-del-web-20/