Retrocomputing: Un buon libro sui videogiochi DOC



E’ uscito nel 2005 ma è ancora validissimo: The A-Z of Cool Computer Games di Jack Railton – pseudonimo di Jack Kibble-White, autore di testi sulla cultura pop e collaboratore di siti web, emittenti televisive e radiofoniche di prestigio tra cui la BBC – è una fantastica carrellata nella storia dei videogame degli anni ’70 e ’80, con un occhio anche al decennio successivo.

L’autore si concentra sull’era che si apre con l’arrivo di Space Invaders (1978) e che si conclude idealmente con il lancio della Playstation (1994): con l’arrivo della console Sony, termina l’epoca magica e pionieristica dei videogiochi; l’avventura è tutt’altro che finita, ma i videogame diventano “mainstream”.

Il libro è diviso in sezioni ognuna delle quali contiente tante schede poste in ordine alfabetico, come il titolo suggerisce. Così ecco in rapida successione computer fortunatissimi che hanno fatto la storia, dallo ZX Spectrum al C64, al BBC Micro e all’Amiga 500, ma anche i “fratellini” più sfortunati come il Dragon 32 o l’Acorn Archimedes, che aveva forse l’unico difetto, dice Railton, di essere “troppo maturo” per il contesto in cui si trovava.

In questa lettura interessante e a dir poco gustosa, non mancano alcune foto a colori tra cui almeno un paio davvero curiose: un Binatone (sorta di console britannica stile “Pong”, direttamente dagli anni ’70) e la pubblicità di un inquietante – e mai immesso sul mercato – sostituto del joystick prodotto dall’Atari: Mindlink, che in pratica serviva per muoversi sullo schermo battendo le palpebre (!).

Immagine tratta da www.amazon.co.uk. Si ringrazia Anna Battista per la collaborazione.

Pubblicato su: http://blog.mytech.it/2007/07/retrocomputing-un-buon-libro-sui-videogiochi-doc/