Revver: l’alternativa a YouTube?



Ci si possono trovare finte quindicenni – la popolare Lonelygirl15 comparsa inizialmente su YouTube e poi rivelatasi come attrice diciannovenne di un serial online – o lo sballato tizio in costume attillato nero di Ask A Ninja; i video musicali di Avril Lavigne e Barenaked Ladies. O quattro minuti di immagini – ovviamente prive di sonoro – di San Francisco dopo il disastroso evento sismico del 1906.

Questo e molto altro è Revver, potenziale – ed agguerrito – concorrente dell’ultrapopolare YouTube. Inaugurato nel 2005, dà spazio a chiunque voglia pubblicare video autoprodotti, da brevi filmati casalinghi a serial online fino a materiale professionale come quello fornito da alcune case discografiche indipendenti di rilievo.

Da segnalare il fatto che Revver ripartirà al 50% gli introiti pubblicitari con gli utenti che caricano i filmati, che doverebbero contenere veri e propri spot e che inoltre è annunciata l’inclusione di materiale di Revver in un nuovo servizio per cellulari targato Verizon, che affiancherà i contenuti user-generated a quelli di grandi network come CNN.

Pubblicato su: http://blog.mytech.it/2007/02/revver-lalternativa-a-youtube/