Spam portoricano



Il 25 marzo 2008 sarà probabilmente ricordato con orrore dagli utenti di nic.pr, il Registrar dei nomi di dominio dell’isola di Porto Rico, e dai suoi amministratori.

Non si sa se per un errore di questi ultimi o per l’attacco di qualche malintenzionato, praticamente tutti coloro che sono intestatari di un dominio .pr (che essendo piuttosto economico non sono pochi e non sono certo solo portoricani!) più altri indirizzi e-mail si sono ritrovati su una mailing list probabilmente adibita a veicolo di spam (o secondo altri creata dagli amministratori come distribution list per inviare messaggi di servizio, ma erroneamente lasciata “aperta” ai post del pubblico).
Fatto sta che nella serata di ieri, nel giro di qualche ora decine di messaggi affollavano le caselle, perché in questi casi l’utente medio fa tutto tranne che tacere: dalle ovvie proteste stile “toglietemi da questa lista, non voglio ricevere più messaggi di questo tipo” a scarni ma inutili “unsubscribe” si è rapidamente passati anche a messaggi di gente divertita dall’accaduto, che rideva alle spalle dei gestori del Top Level Domain oppure che prendeva in giro gli altri utenti disperati; fino al gruppo di persone che, trovatesi loro malgrado in questa improvvisata mailing list, cominciavano a fare spam essi stessi pubblicando indirizzi e promuovendo attività oppure facevano piacevolmente conversazione (!) presentandosi agli altri e chiedendo a tutti di fare lo stesso.
Per fortuna, questa follia – di cui chi scrive è stato diretto testimone – iniziata poco dopo le 20:30 con un messaggio partito da “Technical Support” (tech {at} nic(.)pr) e diretto al fantomatico indirizzo mailer {at} nic(.)pr, si è spenta intorno alla mezzanotte, quando i messaggi all’indirizzo della lista hanno iniziato a rimbalzare e (presumibilmente) qualcuno deve aver preso provvedimenti…

Pubblicato su: http://blog.mytech.it/2008/03/spam-portoricano/