Sudoku: alle origini di un fenomeno on line (e off line)



Alzi la mano chi ultimamente non ha quantomeno visto uno di questi rompicapi numerici sul proprio quotidiano preferito; che si viva in Italia, Gran Bretagna, Stati Uniti, ma anche India, Colombia o Norvegia, non si può resistere all’ultima moda planetaria

Così il Sudoku (noto anche come Su Doku) impazza in Internet come su quotidiani e riviste di enigmistica e sta già sbarcando sui cellulari.
Il nome (giapponese) significa “numeri singoli”, perché per arrivare all’unica soluzione possibile occorre che i numeri da 1 a 9 non si ripetano mai in ogni riga, colonna o riquadro dello schema.

Ma le origini sono americane: fu l’editore Dell Magazines a pubblicare oltre 25 anni (intorno al 1979) fa il primo gioco Number Place. Nel 1984 l’editore giapponese Nikoli riprese l’idea del puzzle numerico e lo battezzò Suji wa dokushin ni kagiru (ossia “I numeri devono essere singoli, diversi”) poi abbreviato nella forma attuale. Nel 1997 un giudice neozelandese in pensione, Wayne Gould, affascinato da un puzzle trovato su una rivista giapponese, cominciò a sviluppare un programma per computer in grado di generare schemi.
Non era neppure il primo tentativo in tal senso: un primitivo software analogo era apparso a fine anni ‘80 addirittura sul glorioso Commodore 64. Sette anni dopo, Gould aveva non solo completato il suo programma, ma anche venduto l’idea a una testata come The Times. Oggi, Pappocom (la software house di Gould) possiede il domain Sudoku.com e permette di scaricare una versione “trial” del programma venduto a 14 dollari e 95.

Nel frattempo versioni differenti del gioco circolano ovunque e in ogni forma (un canale tv britannico ha inserito il gioco anche nel proprio “televideo”); Nikoli produce ancora i propri puzzle (non generati al computer ma rigorosamente “fatti a mano”), gli editori vendono libri e giornali e la stessa Dell – che finora ha mantenuto un basso profilo – spera di ricavarne qualche beneficio prima o poi. Chissà se a qualcuno è già passato per la testa di scatenare l’ennesima battaglia sul copyright.

Pubblicato su: http://mytech.it/digitale/2005/08/02/sudoku-alle-origini-di-un-fenomeno-on-line-e-off-l/