Svezia, il Partito Pirata non ce la fa
Contrariamente alle aspettative, il Partito dei Pirati svedesi non ripete l’exploit delle Europee: e neppure supera il 4%
Fino alla metà della giornata di ieri, ancora ci credevano in molti; e i primi a scommetterci erano proprio i leader del partito-movimento: il Piratpartiet ce l’avrebbe fatta, perlomeno ripetendo l’exploit delle passate elezioni Europee e assestandosi oltre la fatidica soglia del 4% necessaria per lo sbarco nel Parlamento del paese scandinavo.
E invece no: contro tutte le aspettative, il primo Partito Pirata al mondo si è fermato addirittura sotto al 2%. I dati precisi non sono ancora disponibili al momento in cui scriviamo ma la percentuale finale sarà davvero molto bassa.
I dubbi sono sorti subito alla circolazione dei primi exit poll diffusi in serata: si discuteva delle difficoltà dei maggiori partiti di destra e sinistra , della comparsa sulla scena dei Democratici Svedesi – loro sì oltre il 4% – formazione di estrema destra che, a dispetto del nome, fa della lotta contro l’immigrazione una delle sue bandiere.
La stampa generalista si affrettava a sintetizzare la tornata elettorale come una “vittoria della destra radicale”; che poi non è una vittoria per nessuno, visto che i grandi partiti hanno promesso di non allearsi con la nuova formazione. Né il blocco di centrodestra né quello di centrosinistra hanno ottenuto la maggioranza assoluta (il centrodestra ha comunque staccato gli avversari di alcuni punti).
Ma del PP nessuna traccia nei primi grafici. E ora la conferma: i Pirati non ce l’hanno fatta.
Il sogno certo non muore qui, ma il grande progetto di mettere subito mano alle leggi poco gradite in tema di privacy, sicurezza e via dicendo subisce una battuta d’arresto, per il momento.
Come pure non si potrà sfruttare l’immunità parlamentare per tutelarsi mentre si ospitano sui propri server iniziative online controverse come Wikileaks e The Pirate Bay.
Rick Falkvinge e soci affidano il commento della giornata a un video (per ora solo in svedese) su YouTube.
I prossimi anni saranno duri ma i pirati continueranno a lavorare, con gli occhi già puntati al futuro, addirittura agli appuntamenti elettorali del 2014.
E come motto un paio di citazioni, da Terminator 2 e Battlestar Galactica:
“There’s no fate but what we make for ourselves” (“Il vero fato è quello che ci scegliamo noi”)
e:
“So what do we do now?”
“Same thing we always do. We fight until we can’t.”
(“Cosa facciamo ora?” – “Quello che facciamo sempre. Li combattiamo finché possiamo.”)
Ma sulla tenacia dei “Pirati” svedesi non avevamo certo dubbi…
Pubblicato su Mytech