Tutti registi su Internet! Video on Web con il DivX



Nel laboratorio di un un musicista autoproduttore per scoprire l’arte dell’audio e del video fai da te. Bastano una Web Cam, un computer e un po’ di pratica per mettere on line i vostri videoclip in formato DivX

La stanza di Luigi è un metodico caos. Tra le pile di riviste musicali, gli scatoloni di strumenti e attrezzature varie, gli scaffali stracolmi di libri e Cd, si erge una scrivania con un computer non troppo diverso da quelli che si possono trovare in tante altre case.
Luigi sta esaminando l’ultimo acquisto in Dvd, l’edizione del 25° anniversario del Rocky Horror Picture Show. Sfoglia sullo schermo i contenuti dei due dischi trovati nella confezione. Qualche anno fa era impensabile godersi un film di qualità digitale su un supporto compatto ed economico quale un Dvd, per di più sul proprio computer. Se esisteva già la possibilità di creare il proprio materiale filmato (già diversi anni fa gli Amiga erano usati per aggiungere effetti o titoli alle riprese video), mai come ora i Pc permettono a chiunque di fare della vera e propria produzione video casalinga.
«Io lo uso anche per l’audio», dice Luigi, che nella vita di tutti i giorni è fonico e musicista. Lavora con computer, chitarre, tastiere e chissà che altro, producendo dischi con pseudonimi come Altered Sounds e Morgoth. Lo standard di compressione emergente può essere in effetti usato non solo per trasferire da Dvd su Cd-Rom o hard disk copie di film in formato compresso; DivX può essere di grande utilità sia per chi fa musica o video a livello amatoriale sia per i semi-professionisti.
Già oggi software come Ulead Video Studio supportano questo formato. E se DivX proverà di essere davvero l’equivalente video di Mp3, finirà per divenire uno standard ed essere usato sia da grandi content provider sia dai semplici appassionati.
Oltre che come formato video, DivX può essere usato in alternativa al “solito” algoritmo Mp3, ottenendo file Wav di alta qualità ma di dimensioni ridotte. Il vantaggio non è solo qualitativo: in caso di utilizzi commerciali, si eviterà di versare a Fraunhofer – titolare del brevetto – la royalty per la licenza di utilizzo di Mp3. Ma vediamo come, in “Il formato per l’audio e per il video”

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