Una pioggia di licenze



Le major hanno perso fin troppo tempo nella corsa al nuovo mercato della musica: l’autunno 2002 si può considerare però come un punto di (tardiva) svolta.
Musicmatch – attiva sin dal 1997 e molto nota per il proprio player Mp3 – ha annunciato un nuovo servizio in abbonamento denominato “Artist On Demand”, che si concentrerà sulla diffusione di audio in streaming; contestualmente, la società ha stipulato licenze con Emi, Bmg, Warner e Universal.
Il 13 novembre Emi aveva diffuso la notizia di accordi con ben nove società attive nel settore della musica scaricabile per distribuire decine di migliaia di brani in Rete: i nuovi licenziatari sono Alliance Entertainment, Ecast, FullAudio Corp, Liquid Audio (il cui futuro sembra però più che incerto), Listen.com (per il servizio Rhapsody), MusicNet (di cui Emi era socia ma a cui non aveva ancora concesso alcuna licenza), Pressplay, Roxio e Streamwaves.
Infine, MusicNet e Pressplay hanno concluso accordi con le major ancora mancanti ai rispettivi “portfolio”: ora i repertori di tutte e cinque le multinazionali del disco sono disponibili sui due servizi.

Pubblicato su: http://mytech.it/unmapped/2003/01/28/una-pioggia-di-licenze/