Violati i dati personali dei candidati USA…



…ma gli hacker c’entrano davvero poco.
C’entrano invece dei “contractor” disonesti o quantomeno troppo curiosi che, contravvenendo a quanto prescritto, hanno pensato bene di ficcare il naso nei “passport file” di Barack Obama, Hillary Clinton e John McCain.

Questi file contengono scansioni dei passaporti ma anche le richieste per ottenere tale documento; per cui si possono rilevare data di nascita, cittadinanza, rinnovi del documento e in generale una serie di dati non esattamente pubblici.
Non ha fatto in tempo Condoleeza Rice a scusarsi con Obama, che sono venuti fuori anche gli altri due nomi di candidati alla presidenza degli Stati Uniti.
La notizia, confermata dal Dipartimento di Stato USA, al servizio del quale lavoravano gli esterni “ficcanaso”, è stata subito rilanciata da CNN ed altri.
Il lato positivo è che il sistema di sicurezza ha funzionato, segnalando gli accessi non autorizzati e consentendo di risalire agli autori degli stessi, due dei quali ora licenziati mentre al terzo sono state inflitte sanzioni disciplinari.

Pubblicato su: http://blog.mytech.it/2008/03/violati-i-dati-personali-dei-candidati-usa/