Il “music sharing” di Bacardi & Groove Armada



Un interessante esperimento musical-promozionale per i Groove Armada, con la benedizione (e i denari) del noto marchio di superalcolici.

Se ne parlò per la prima volta quasi un anno addietro: in un momento in cui diversi nomi più o meno noti del mondo della musica cercavano nuovi sbocchi sia attraverso la Rete che in canali alternativi di distribuzione e promozione “offline”, il popolare duo formato dai dj e produttori inglesi Andy Cato e Tom Findlay – meglio noti come Groove Armada – siglava un curioso accordo con un nome decisamente originale per il mondo della musica: Bacardi.

Oggi, a dieci mesi circa di distanza e quando l’accordo sembrava uno di quei progetti ormai “dati per dispersi”, i patti diventano operativi.

Il duo ha pubblicato un EP con quattro brani il 20 gennaio 2009 “in partnership con Bacardi B-Live”, come precisa il comunicato presente nel sito ufficiale degli artisti. In realtà, la normale release commerciale su iTunes e simili avverrà solo il 2 marzo.

Prima di allora, per un periodo che va dalla data di lancio al suddetto 2 marzo, l’EP sarà presente solo in una nuova piattaforma di “music sharing” denominata Bacardi B-LIVE Share e ditata di un proprio web (www.bliveshare.com); dice Andy Cato: “La condivisione di musica c’è sempre stata. E’ il regalarla che può essere un problema. Volevamo realizzare la versione XXI secolo di quel che si faceva con le cassette: quando regali musica e basta stai facendo ‘usa e getta’. Quando condividi, lo fai con amore”.

E così ecco una sorta di filesharing legale in cui si scarica gratis la prima traccia e – se si vogliono ottenere gratis gli altri mp3 che completano il lavoro – bisogna darsi da fare e condividere il primo con i propri amici e contatti. E ogni volta che si sarà raggiunto un certo numero di copie condivise con successo, il sito concederà l’accesso al brano successivo.

Questo non impedirà la circolazione sui normali (e controversi) circuiti p2p, ma di sicuro rappresenta un approccio diverso. Chissà se l’esperimento si concluderà così o se Bacardi continuerà a spingere la piattaforma con nuovo materiale dello stesso duo o di altri artisti.

Pubblicato su: http://mytech.it/digitale/2009/02/06/il-music-sharing-di-bacardi-groove-armada/