Qtrax: siamo morti, ma torniamo subito
Del presunto servizio musicale Qtrax come “bluff” abbiamo detto fin troppe volte. Merita però una segnalazione l’attuale conformazione del sito.
Scomparsi completamente i contenuti, il domain intestato a un indirizzo che non si capisce bene se sia americano o cinese (c’è il nome del CEO Allan Klepfisz e un indirizzo di New York; ma subito dopo la città, al posto di “USA” si legge “Hong Kong”…), quella che sembra l’ennesima bufala sbattuta nero su bianco – anzi rosso su bianco – sullo schermo. Senza neanche sprecarsi più di tanto con l’HTML.
A questo possiamo aggiungere la latitanza di Klepfisz e il mancato aggiornamento del blog Qtrax Music Experience da oltre un anno (l’ultimo post datato 24 dicembre 2009 peraltro menziona problemi di salute non gravi dello stesso CEO).
Qtrax: non ci crede più nessuno, evidentemente neanche la proprietà; sempre che questa non sia una pagina messa su da un cybersquatter asiatico…
[Originariamente pubblicato sul Blog di Mytech]