Qtrax: siamo morti, ma torniamo subito



Del presunto servizio musicale Qtrax come “bluff” abbiamo detto fin troppe volte. Merita però una segnalazione l’attuale conformazione del sito.

Screenshot from Qtrax dot com, January 15, 2011.

Scomparsi completamente i contenuti, il domain intestato a un indirizzo che non si capisce bene se sia americano o cinese (c’è il nome del CEO Allan Klepfisz e un indirizzo di New York; ma subito dopo la città, al posto di “USA” si legge “Hong Kong”…), quella che sembra l’ennesima bufala sbattuta nero su bianco – anzi rosso su bianco – sullo schermo. Senza neanche sprecarsi più di tanto con l’HTML.

A questo possiamo aggiungere la latitanza di Klepfisz e il mancato aggiornamento del blog Qtrax Music Experience da oltre un anno (l’ultimo post datato 24 dicembre 2009 peraltro menziona problemi di salute non gravi dello stesso CEO).

Qtrax: non ci crede più nessuno, evidentemente neanche la proprietà; sempre che questa non sia una pagina messa su da un cybersquatter asiatico…

[Originariamente pubblicato sul Blog di Mytech]