Sky compra Amstrad



C’era una volta l’Amstrad, fondata nel 1968 da Sir Alan Sugar (il nome della ditta sta per Alan Michael Sugar Trading) e rimasta nel cuore degli appassionati di computer 8-bit per alcune mitiche macchine prodotte negli anni ’80.

Amstrad non riuscì mai ad eguagliare il successo di Commodore e Sinclair: in particolare la seconda rimase leader indiscussa del mercato degli home computer nel Regno Unito, mentre il C64 spopolava da noi come negli Stati Uniti.

Amstrad si prese una piccola rivincita assorbendo quel che restava di Sinclair. Poi, tutto collassò: la creatura di Alan Sugar si fece notare per gli economici PC compatibili, per poi ricadere nell’oblio. Tra le ultime cose di un certo interesse, il Mega PC, curioso ibrido di Sega Mega Drive e PC (simile al Sega TeraDrive). 

Negli ultimi anni il marchio Amstrad è spesso ricomparso, ma non più su computer e videogiochi, piuttosto su elettronica di consumo a basso costo (cose tipo rasoi elettrici supereconomici) e dal 2000 su una gamma di telefoni dotati di funzioni come e-mail e videogiochi (in questo contesto è stato persino riesumato il software Sinclair!).

Ma non tutti sanno che in Gran Bretagna prima (sin dalla fine degli anni ’80) e successivamente in altri paesi Italia inclusa, Amstrad è stata fondamentale come fornitore di decoder satellitari per la piattaforma Sky.

Oggi, 31 luglio 2007, BSkYB, la società di Rupert Murdoch che possiede le emittenti satellitari, acquista Amstrad e aggiunge così un fondamentale tassello al proprio impero.

Pubblicato su: Preview Changes