Persi in MySpace – 15 – Suzan Tamim (سوزان تميم‎, سوزان تميم)



Strano destino quello di Suzan (o Suzanne) Tanim: essere conosciuta all’improvviso al di fuori del proprio paese, il Libano, e di parte del mondo arabo giusto per la notizia della sua morte, battuta dalle agenzie e ripresa ampiamente dalla stampa non specializzata.

Nata nel 1977 e approdata al successo nel proprio paese nel 1996 grazie a uno show televisivo, Studio Al Fan, era nota alle cronache più per vicende personali e familiari poco piacevoli (tra cui due matrimoni naufragati malamente) che per la sua musica. Eppure la presenza in quel programma ne aveva fatto, si dice, una popstar per le giovani generazioni libanesi.
L’epilogo della sua breve storia il 28 luglio 2008: Suzan viene trovata morta in un appartamento di Dubai in cui abitava solo da pochissimi giorni.

Mentre il resto del web si interroga sulla sua morte e si affretta a raccattare qualche immagine per creare una galleria da copiare e incollare rapidamente accanto al macabro comunicato relativo alla tragica fine di Suzan, Musicblob segnala che pur non esistendo – a quanto pare – un sito ufficiale della cantante, esisteva invece una presenza ufficiale in MySpace (www.myspace.com/suzantamim) per la verità con pochi commenti, un numero di amici abbastanza esiguo (276) e circa 3400 ascolti ripartiti su due brani.

“Saken” è il pezzo più ascoltato, misto di vari generi di pop e dance vagamente datati, con le ovvie influenze mediorientali; più interessante “Ana Elly Ashaak” decisamente più etnico ed elettronico oltre che meno “falso” e più attuale dell’altro brano. Di questo pezzo è anche reperibile un video su YouTube.

Un paio di canzoni possono essere poca cosa: ci sembrano comunque un modo più appropriato di una galleria di immagini rubate e qualche dettaglio morboso, per ricordare una persona che fino a oggi non conoscevamo neppure per nome, e che aveva fatto della musica la propria professione.